Impressioni d'uso: Jig ARP MEAS

Tanto per dare un idea, sotto vediamo una rappresentazione schematica di un sistema di misura tipico ( in modalità "misura acustica" )

Sotto invece vediamo il mio setup di misura, ed in particolare i cablaggi. Si deve cercare di non utilizzare cavi inutilmente lunghi,
e di mantenere i cavi di segnale lontani da quelli di alimentazione o potenza. Notare che il collegamento di potenza tra l'amplificatore e
l'ARP-MEAS avrebbe incrociato i cavi di segnale. Per qusto motivo ho utilizzato la prima cosa che avevo sotto le mani per sollevarlo (un tubo bass reflex!).
In questa foto non si vede il frontale dell'ARP-MEAS, con l'uscita per il DUT e l'ingresso del cavo microfonico.

Qui sotto si vede il frontale dell'ARP-MEAS a lavoro, con il cavo microfonico sulla sinistra ed il collegamento al DUT (ossia al piccolo minidiffusore che vedete).
Ottimi complementi alle misure sono un buon multimetro true RMS a larga banda in Vac, ed un buon ponte LRC. Li vedete a destra in foto.
Tutti gli alimentatori sono stati posizionati sul pavimento, lontani dai cavi di segnale.

Ed ecco, finalmente, il notebook con il software ARTA nella sua più interessante e prolifica schermata di misura: quella "dell'impulso" .
Sullo sfondo il microfono posizionato sull'apposito stand telescopico. (e sul divano il mio gatto, Pippo! )