recensione 6 economici minidiffusori ed un subwoofer

In tutte le categorie merceologiche , e sopratutto tra i prodotti più economici, esiste un invisibile confine tra quelli che malgrado tutto meritano di essere apprezzati e quelli che non lo meritano affatto; spesso in campo HiFi, scendendo con il prezzo si trovano prodotti dall'eccellente rapporto qualità/prezzo. Ma esagerando a scendere con la spesa, si rischia fortemente di uscire dal settore effettivamente "HiFi" e scadere in quello delle apparecchiature mediocri, che di "HiFi" hanno solo una falsa bandiera commerciale ma che, in definitiva, non rappresentano un affare neanche per il neofita meno smaliziato. Proprio per aiutare chi è totalmente inesperto, ho deciso di immergermi in un confronto tra minidiffusori che vivono al confine tra estrema convenienza e patacca più o meno lucente. Capirete bene che, sulla carta, spendere attorno ai 100 euro per una coppia di diffusori "davvero HiFi", pare una sfida impossibile; e se prendiamo il termine HIFI alla lettera, forse lo è davvero. Ma voglio credere che qualche economico apparecchio ce la metta davvero tutta per avvicinarsi fortemente alla tanto desiderata "Alta Fedeltà"; il che , a mio avviso, è già una grande conquista.

Personalmente "se non vedo e non sento, non credo", percui ho chiamato diversi conoscenti (venditori e/o distributori) per farmi prestare almeno 5 tra i prodotti più economici che il mercato di diffusori HiFi può attualmente presentare....... Il tutto condito da un subwoofer attivo, che volta per volta ho aggiunto ai minidiffusori per decidere se in questa categoria "dimensionale" è davvero da considerare come un optional o se è praticamente indispensabile.

Come se non bastasse, essendo io un amatore del Do It Yourself, e credendo fortemente nelle sue potenzialità, mi sono anche fatto recapitare una coppia di diffusori autocostruibili, di prezzo simile a quelli commerciali della prova: le "Mini-D", progettate da Saverio Denitto, il cui lavoro "linkerò" più avanti.

In realtà me ne sono state gentilmente offerte addiritura due coppie distinte , costruite da altrettanti amici "forumer/autocostruttori", che non finirò mai di ringraziare per la fiducia in me riposta: un ENORME grazie, dunque, a Paolo Carmine (suo l'esemplare in prova) ed a Salvatore Larnica (che mi ha mandato un secondo esemplare).

Una particolarità di tutti i piccoli minidiffusori (e sopratutto di quelli economici il cui cliente-tipo, spesso, è alla sua prima esperienza "HiFi") è che verranno probabilmente installati nelle più disparate e fantasiose posizioni ambientali; questa loro potenziale "versatilità" , in una recensione che vorrebbe essere esauriente, deve essere in qualche modo prevista sia in sede di ascolto che di misura.....tralasciando ovviamente le disposizioni estremamente improbabili, spesso indicate da mogli e/o fidanzate, che vedono un diffusore alla stessa stregua di un soprammobile !

Capirete che è stata una recensione molto lunga e laboriosa, sopratutto per il fatto che non ho "tirato via", come spesso viene invece fatto con prodotti economici. Credo di aver recensito ogni singolo apparecchio "come si deve".

Questa, ufficialmente, è la scusante per il (mio solito) ritardo nella stesura !!

Buona lettura.

( in ordine alfabetico )

Dynavoice,

Indiana Line,

Magnat,

Proson,

Scyte.

Inoltre, a portare gli onori del mondo dell'autocostruzione, il kit "MiniD" : progettato da l'autocostruttore Saverio de Nitto.

DYNAVOICE è un marchio della "JWS International AB", distribuito in Italia da Troniteck ( http://www.troniteck.it/ ). La casa produttrice è svedese ma la produzione viene svolta in oriente; il target va dalla economica e conveniente serie MAGIC (come quella di questa prova) e CHALLENGER, per passare alla linea DYNAMITE (indirizzata a chi ama particolarmente le pressioni sonore elevate) ed infine alla linea DEFINITION, top di gamma di stampo "audiophile" , ma sempre a prezzi convenienti.

Noi proveremo il piccolo modello MAGIC S4-EX v.2

INDIANA LINE è un marchio distribuito dalla Coral Electronic ( http://www.indianaline.it/ ). La casa produttrice è italiana, e progetta completamente i propri prodotti in Italia; l'assemblaggio e la costruzione , però, avvengono in oriente. Il target è simile a quello del marchio appena citato, ma vanta un listino più articolato: passando per le economiche linee NOTA, TESI (caratterizzate da un adeguato equilibrio timbrico) e DJ (quest'ultima particolarmente indirizzata ad un utilizzo "discotecaro" per le caratteristiche di efficenza e timbro), si arriva alla linea DIVA, "audiophile oriented" ma sempre ad un prezzo concorrenziale. Non mancano linee di stampo "Public Address" (LUNA, NANO, INCASSO, che strizzano l'occhio ad installazioni commerciali od anche domestiche ad altissima integrazione con l'ambiente) ; la gamma subwoofer è unica e si chiama BASSO, mentre è da poco nata la serie MIO, con diffusori amplificati. In questi giorni viene commercializzata anche una linea di elettroniche, chiamata PURO.

Noi proveremo la "lillipuziana" NANO.2

MAGNAT viene distribuita direttamente dal produttore tedesco di Pulheim ( http://www.magnat.de/ ) ; guida un gruppo europeo di marchi che fa parte di un immenso gruppo internazionale cui appartengono anche nomi quali Advent, Jensen, RCA , AR, Hirschmann, Klipsch. Il listino Magnat dei diffusori spazia tra apparecchi economicissimi tipo le linee MONITOR SUPREME, VICTA, per passare alla classe mediobassa con le linee QUANTUM 670, QUANTUM 750, QUANTUM 800 e finire con la linea di costo più impegnativo chiamata QUANTUM 1000. Non mancano linee di subwoofer, di elettroniche e di car-stereo. Un listino molto articolato e complesso. Magnat vanta sale anecoiche e fa ricerca tecnologica, ed in mancanza di precise indicazioni mi pare che produca direttamente i suoi prodotti in Germania.

Noi proveremo la compatta ed economica MONITOR SUPREME 100

PROSON è un marchio della "JWS International AB", distribuito in Italia da Troniteck ( http://www.troniteck.it/ ) ; si capisce che è un marchio "cugino" di Dynavoice, e come questo è svedese ed affida la produzione all'oriente. Il listino, costituito da prodotti economicissimi, è abbastanza breve; prevede una completa linea di diffusori chiamata EVENT, una di subwoofer chiamata RUMBLE , un semplice kit di microscopici diffusori + centrale chiamato REALITY, espressamente nato per l'audiovideo. Poi troviamo un sintoamplificatore, ed una serie di accessori votata all'Home Theatre.

Noi proveremo la piccola EVENT SAT41 ed anche il subwoofer attivo RUMBLE R-8

SCYTE è un produttore di accessori informatici, ed è chiaramente orientale; viene distribuito da DealerPoint ( http://www.dealerpoint.it/azienda.php ). Nel suo estesissimo catalogo troviamo una piccola linea denominata "accessori audio" costituita da un paio di piccolissimi amplificatori (che potrete anche inserire in un bay da 5.25" del vostro PC.....) da un microscopico satellite monovia , e da un altro diffusore un pò meno piccolo a due vie.

Quest'ultimo si chiama KRO CRAFT SPEAKER rev.B , e fa parte della nostra prova

Le MINI D sono piccoli diffusori nati dall'idea di un semplice hobbista-autocostruttore: Saverio Denitto, violista e liutaio (quindi l'orecchio musicale non gli manca....). Il progetto, che grazie a Denitto è di dominio pubblico; chiunque se li potrà costruire.

Avvalendosi dei programmi di simulazione BASS e CROSS PC (programmi freeware creati da Renato Giussani, conosciuto progettista italiano di diffusori acustici) e dei consigli colti dalla rete internet e dalle riviste specialistiche, ha deciso di creare questo piccolo ed economico diffusore. Il costo vivo per la componentistica (altoparlanti, componenti crossover, morsettiere, cavi interni e legno) è di circa 160 euro; se ve le costruite, la manodopera ed il conseguente sudore sono invece gratuite ! E' bene sottolineare che la difficoltà di realizzazione è comunque piuttosto bassa. Da notare che il progetto prevede un upgrade del tweeter originale, che non è più in produzione; e di quest'ultima revisione sono le Mini-D che ho provato.

Il progetto originario, compresa l'ultima revisione di Saverio Denitto è scaricabile da QUI