Una piccola produzione artigianale ed italianissima di cablaggi e connessioni "HiFi"

a cura di Daniele Pucciarelli

Premessa L'argomento "cablaggi e connessioni" , in ambito HIFI è molto ostico da disquisire. La difficoltà espositiva nel recensire un oggetto di questa categoria, deriva dal fatto che le differenze "musicali" tra un prodotto e l'altro sono quantitativamente piccole, almeno se si comparano prodotti costruiti con un minimo di buon senso tecnico. Spesso (sempre?) tali sfumature sono anche difficilmente misurabili con le strumentazioni da laboratorio, percui ci si deve affidare solo all'orecchio, al cervello umano ed alla onestà intellettuale del recensore. "Difficilmente misurabili" nel senso che i dati numerici sono nell'ordine dello 0,00..... Tutto questo se confrontato alle pesanti differenze di prezzo che ci possono eventualmente essere tra vari esponenti della categoria, decreta definitivamente l'argomento come "molto delicato". Queste eventuali sfumature, che all'ascolto possono differenziare un cavo da un altro, sono poca cosa se paragonate quantitativamente alle aberrazioni che verranno introdotte da altri componenti della catena audio, in particolar modo da diffusori ed ambiente. (ambiente? Che vi piaccia o no l'ambiente è una variabile molto importante ai fini della riproduzione acustica di una traccia musicale). Certamente però, un appassionato vorrà cablare il proprio impianto HIFI con materiale adeguato, affermazione che mi trova perfettamente d'accordo nei termini esposti. Sarebbe decisione poco equilibrata, cablare un impianto da 50000 euro con cavetti da 1 euro comprese le terminazioni ! Al contrario troverei lo stesso squilibrio nel cablare un impianto audio da complessivi 1000 euro con cavi da 3000 euro. Come al solito il buon senso, sarà un ottimo consigliere per tutti. Tecnicamente un cavo deve trasmettere un segnale elettrico da un capo all'altro del conduttore senza modificarne assolutamente le caratteristiche. Tanto è che un cablaggio, in uno schema elettrico, viene inteso come uno spostamento fisico di un segnale da un punto ad un altro, senza nessuna variazione del segnale stesso, o con una variazione comunque ritenuta assolutamente trascurabile dal progettista. Punto. Per ottenere ciò un cavo dovrebbe avere resistenza, induttanza e capacità elettriche nulle.......pari a ZERO. Nella pratica anche un cavo non particolarmente sofisticato può vantare questi valori con un modulo molto, molto basso. Ma non potrà mai relegarne il loro modulo come effettivamente pari a ZERO. Premettere "nella pratica" è d'obbligo, poichè al momento che tali valori sono diversi da ZERO anche se di pochissimo (nella pratica, sempre) una seppur minima variazione del segnale che li percorre, magari infinitesimale, ci sarà. A volte quasta piccolissima variazione può essere leggermente incentivata dalle caratteristiche elettriche in ingresso ed uscita degli apparecchi da collegare . Lasciando la valutazione numerica e tecnica di queste "alterazioni" ai tecnici elettronici professionisti,  mi limiterò a descrivere i cavi provati ed a raccontarne le differenze che ho potuto avvertire tramite una comparativa di ascolto con l'impianto a mia disposizione. Una cosa mi preme ripetere: le differenze che finora ho potuto riscontrare con l'ascolto di vari cavi, in sostanza variano da "nessuna differenza percepibile" a "lievi sfumature riscontrabili SOLO in ascolti (molto) concentrati" . Malgrado non abbia mai posseduto impianti "esoterici", sono fermamente convinto che si debba sicuramente evitare quei cavetti striminziti (compresi di connettori plasticosi di colore ROSSO e BIANCO), del costo totale di 1 (leggasi UNO) euro ! Mi riferisco a quelli del tipo che si trovano nelle confezioni più economiche di apparecchi audio da "mercatino" o comunque molto molto economici. Ma è anche mia personalissima opinione  che un cavo, per quanto sia curato e ben progettato, non potrà mai far suonare bene un impianto che in origine suona male, maluccio o mediocremente. Insomma credo che mai come in questo caso il "buon senso" debba prevalere, per scegliere il "giusto prodotto". Come sempre, a Voi l'ardua sentenza.   Il Marchio "Caruso Cable, pura melodia italiana", è un marchio artigianale, frutto delle idee di Corrado Profili; voglio sottolineare il fatto che tale marchio NON rappresenta una realtà industriale, ma il risultato di un opera di un progettista toscano, che produce una piccola quantità di cavi, realizzata completamente a mano. Le linee di prodotti le troverete in vendita, probabilmente, solo nel negozio di HiFi , di cui Corrado Profili è uno dei titolari. Corrado, nel modo dell'HIFI è la classica persona che può vantare "i capelli grigi" : esperienza di ascolto, di interfacciamento tra apparecchi, commerciale e non ultima, cultura musicale. Impostando e valutando i suoi progetti in base a considerazioni tecniche, Corrado affina poi la sua ricerca e definisce i propri prodotti con l'ascolto. Si affida a materiali di primissima scelta e qualità e ad una implementazione e geometria del cavo di propria ideazione. La gamma Caruso Cable la trovate in vendita nel negozio indicato nel riquadro sottostante, e per qualsiasi informazione tecnica e commerciale potrete chiedere lumi direttamente al Sig Profili. Audio Video Tecnoassistance Srl Via I Maggio, 134a/136 51010 Massa e Cozzile (PT), (a circa 800 mt da Montecatini Terme) Tel.0572-70242 / Cell.3281989590 MAIL  i[email protected] WEB home page http://www.audiovideoassistance.com/ SCUSATE se approfitto dello spazio per una digressione, ma questo articolo mi da lo spunto per esporla : Tale negozio è stato diverse volte il "tramite" (o se preferite il mezzo) attraverso il quale alcune case produttrici mi hanno fatto pervenire i prodotti che ho successivamente recensito ( ad oggi sopratutto diffusori, ma anche amplificatori e sorgenti ). Detto questo, ho accettato molto volentieri la proposta di un test di prodotti CarusoCable , che uno dei titolari del negozio suddetto produce direttamente. La prima cosa che in sintesi ho detto a Corrado Profili è stata: "Non ti offendere se non lo hai minimamente pensato, ma tratterò i tuoi cavi come quelli di un perfetto sconosciuto". Corrado, non ha avuto il minimo problema ad accettare il mio modo di essere. Se lo avesse avuto gli avrei restituito al volo i cavi ..... Ci tengo a dirlo perchè credo irremovibilmente che la prima delle qualità che deve avere un qualsiasi Lavoratore o Professionista della faccia della terra, e quindi anche un serio recensore o giornalista o pubblicista, sia quella di essere completamente impermeabile ad eventuali "pressioni esterne" che tendano ad invadere il lavoro altrui. Capirete che in mancanza di questa impermeabilità, anche la più grande esperienza professionale del mondo non servirà a rendere veritiero e/o accettabile un test, di fatto "pilotato"........ Anzi ! A me il compito è grandemente facilitato dal fatto che, oltre ad aver scelto da molto tempo a questa parte un ben preciso " modus operandi " nelle mie personali scelte di vita, vivo con un lavoro di tutt'altro genere! Lavoro, che assolutamente NON ha a che fare ne con l'ambito HiFi, ne con i personaggi con i quali in queste sedi dialogo. Questa mia "attività" di recensore, è solo una bellissima passione che ho la fortuna di mettere in atto grazie alla moderna rete internet, e ad una discreta dose di tempo libero che riesco a trovare tra il mio lavoro e la mia famiglia . SE un giorno questa passione mi dovesse annoiare, la fermerei all'istante senza nessun problema, e senza nessuna perdita economica. Detto, fatto e controfirmato, con buona pace dei "furbetti del quartiere". Daniele Pucciarelli. Le linee di prodotti Le linee della gamma Caruso Cable sono essenzialmente 5, in ordine di prezzo : -ENTRY (diversi dei quali in questa prova) -PLUS -SUPER -REFERENCE -ULTIMATE EVOLUTION NEW GENERATION (diversi dei quali in questa prova) quasi ogni linea vanta la seguente tipologia di cavo: -Cavo di alimentazione di rete (220V). -Cavo per segnale analogico. -Cavo di potenza. -Cavi per segnale digitale (solo linee ENTRY, REFERENCE, ULTIMATE). Le differenze tra le varie linee sono tutte nella qualità dei materiali e dei connettori utilizzati, e nella complessità della geometria realizzativa; resta da dire che già dalla linea ENTRY si assicurano prodotti di alta qualità, e progressivamente si passa alla linea ULTIMATE EVOLUTION NEW GENERATION che vanta caratteristiche costruttive  speciali. Descrizione ed immagini dei cavi in prova